Motociclismo e folclore lo cale.
A Chioggia (VE) capita anche questo.
Mentre mi godo un giro in moto da una strada laterale senza diritto di precedenza sbuca una gentile signora a bordo drlla classica monovolume.
Vedendola decelero (già andavo piano) e notando che non accenna a rallentare suono il clacson per avvisarla ma inutilmente perché mi taglia la strada senza nemmeno rallentare costringendomi a fermare completamente la moto per evitare la collisione.
Da dietro una macchietta in scooter mi si avvicina e mi dice: – Te vuoleva el camion.
Traduzione chioggiotto-italiano: sarebbe stato meglio se tu al posto della moto avessi avuto un camion e fosti andato dritto insegnando indelebilmente a quella gentildonna le buone maniere.
Al mio dargli ragione aggiunge con faccia disgustata: – Tà girà anca la testa.
Traduzione chioggiotto-italiano: quella ineffabile creatura non solo aveva torto marcio ma ha anche girato la sua testa guardandoti con aria infastidita.
L’ultimo commento dello scooterista che, come me se l’è vista brutta, non posso riportarlo…