
Entusiasmante a cominciare dal rombo. È quello che equipaggia le Moto.
Il frazionamento a tre cilindri lo rende pieno ai regimi medio-bassi con tanta coppia quasi come un bicilindrico mentre agli alti la ha grinta di un quattro cilindri.
Sopra i 9000 conviene tenersi ben saldi al manubrio.
La versione RS arriva a 130 cavalli a 12000 giri al minuto, la R ne ha 10 in meno che, però, sono disponibili già a 11500, il che la rende un po’ più adatta ad un uso stradale.
Entrambe hanno il limitatore a 12650 ed una coppia di 80 Nm a 9500 giri.
La versione R A2 (la ex versione S) ha invece 95 cavalli e col kit si ferma ai soliti 48.
Unico neo è che se la moto si spegne, soprattutto nelle giornate calde, e si prova a ripartire dopo una decina di minuti, il motore parte dopo un paio di tentativi.
I consumi sono relativamente bassi se si va piano, cosa abbastanza difficile visto il coinvolgimento offerto.
I consumi medi si attestano sui 17-18 chilometri con un litro.
Appena sufficiente l’autonomia viste anche le dimensioni contenute del serbatoio: circa 200 chilometri riserva esclusa.